Dar Essideh Guesthouse è gestita dall’Associazione Pro Terra Sancta, un’organizzazione senza scopo di lucro con progetti per preservare i Luoghi Santi, sostenere le comunità locali e portare aiuti in caso di emergenze umanitarie. Insieme a Dar Al Majus, la “casa dei Magi”, Dar Essideh nasce con l’intenzione di essere una vera e propria casa per chi visita Betlemme.
Dar Essideh significa Casa della Signora e prende il nome dalla stradina in cui si trova. Questo nome speciale commemora la Vergine Maria.
La pensione infatti si trova nel cuore di Betlemme, vicino alla bellissima Grotta del Latte a pochi passi da Piazza della Mangiatoia e dalla Chiesa della Natività. Si trova lungo una piccola strada chiamata Essideh Street, che collega a Milk Grotto Street, proprio accanto al Vincent Malham Center dell’Università di Betlemme.
Ci sono quattro stanze al piano terra e una cucina ben attrezzata e tre stanze al secondo piano. C’è una piccola sala da pranzo e una lavanderia. Gli ospiti possono godere della vista panoramica su Betlemme dalla terrazza sul tetto della pensione.
Noi di Dar Essideh teniamo ai dettagli. Il locale è decorato con bellissimi oggetti di artigianato locale come uno specchio in una cornice a mosaico che si trova all’ingresso della foresteria o cuscini e fazzoletti ricamati a mano in ogni stanza.
Ecco i protagonisti:
- Roni è il gestore della Guesthouse, è palestinese, ma parla anche inglese; è una persona davvero gentile e disponibile. Lavora anche per proTS come “assistente sociale in azione”, aiutando i giovani non ancora occupati ad iniziare un lavoro.
- Vincenzo è responsabile dell’ufficio dell’Associazione pro terra Sancta a Betlemme. E’ italiano, ma vive qui da 13 anni e conosce ogni angolo della città dove Gesù è nato.